I malviventi, quando decidono di compiere un furto, preferiscono non avere problemi durante la loro azione malevola.
I ladri, nella fattispecie, prediligono eseguire la “sottrazione” dei beni senza alcuna presenza, che potrebbe essere di intralcio, pianificando una via di fuga veloce.
Nasce allora la ricerca, da parte loro, di un bersaglio facile da colpire.
Qualsiasi atto ostile, quale il furto, avviene dopo un periodo di studio delle possibili vittime.
La valutazione iniziale del malvivente avviene osservando e tenendo conto del tipo di auto che viene utilizzata, l’abbigliamento ed eventuali gioielli indossati dalle possibili vittime.
Una volta scelta la possibile vittima, vengono studiate le abitudini, cercando di capire gli orari di assenza dall’abitazione di tutti i componenti della famiglia.
Chiaramente le vittime preferite sono proprio quelle che hanno un comportamento abitudinario e prevedibile, ovvero uscire di casa sempre agli stessi orari lasciandola incustodita per diverse ore.
I ladri studiano la prevedibilità delle vittime osservandole per giorni, esaminando anche da vicino l’abitazione durante l’assenza poiché l’azione deve avvenire in modo sicuro ma soprattutto celere e quindi analizzano tutti i punti deboli della casa per usufruire di un facile accesso.
Alcuni segnali che devono farci capire che siamo diventati il bersaglio dei ladri:
– Presenza giornaliera al di fuori dell’abitazione di persone che osservano il fabbricato o il portone di
ingresso.
– Segni strani sul citofono o vicino la porta di casa
– Serrature che diventano difettose
– Ricezione di telefonate mute
– Volantini pubblicitari solamente all’interno della nostra cassetta postale
Per evitare di diventare una delle vittime preferite dai ladri cercare, nel limite del possibile, di essere imprevedibili negli orari.
Verificare se qualcuno vi osserva quando uscite dal portone
Rimuovere sempre la posta dalla cassetta
Soprattutto, come maggior deterrente, installare un sistema di allarme e di videosorveglianza, ancor meglio se collegato ad una Centrale Operativa dell’Istituto di Vigilanza, che apporrà, al di fuori della vostra porta, i segnali che indicano che l’abitazione è sotto controllo e sorveglianza 24 ore al giorno.