Furti nei negozi: quali sono i più colpiti dai ladri?
In Italia si conta la percentuale più alta di furti nei negozi rispetto al resto d’Europa.
1 furto ogni 6 minuti, per un totale di 240 furti al giorno.
Le più colpite dal fenomeno sono le regioni centrali e quelle del nordest.
I malintenzionati scelgono con cura le attività commerciali da derubare, analizzando prima i generi di prodotti da sottrarre scegliendo poi gli esercizi che commerciano tali prodotti e che abbiano un accesso semplice e, soprattutto, che siano situati in zone poco illuminate.
Secondo le statistiche sui furti nei negozi, troviamo ai primi posti i luoghi di ristoro, i bar, le stazioni di servizio e le tabaccherie.
Queste attività, oltretutto, sono anche le più soggette, assieme alle Farmacie, ai tentativi di rapine che spesso sfociano in violenze ai danni degli esercenti.
Seguono nella classifica le attività di vendita di gioielli, i negozi di ottica e i centri commerciali.
Molto spesso resta l’impunità a causa dell’impossibilità di risalire ai malfattori, perché le attività non sono dotate di un impianto di videosorveglianza né tantomeno di un sistema di allarme.
Per proteggere le attività commerciali è consigliato dunque un sistema di videosorveglianza abbinato ad un sistema antintrusione professionale, il tutto collegato alla centrale operativa di un Istituto di vigilanza competente.
È suggerito, per le grandi attività commerciali, l’utilizzo di un servizio di antitaccheggio, al fine di tutelare i propri beni anche durante l’orario di attività dell’esercizio.